Il ciclamino è una delle piante più diffuse nelle nostre case sopratutto nel periodo invernale, in quanto mantiene una fioritura costante all’incirca fino a Marzo – Aprile. Viene scelto perché grazie alle numerose tonalità, che vanno dal bianco al rosso in tinte uniformi, screziate o bicolore, dona un tocco di colore all’ambiente circostante. Inoltre, il ciclamino è perfetto sia da coltivare in casa sia all’esterno, dove lo puoi piantare nel giardino oppure in vasi e fioriere sul balcone, perché è molto resistente. Esistono addirittura dei ciclamini invernali che possono sopportare temperature sotto zero.
Esposizione
Come abbiamo visto, esistono molte varietà diverse di questa pianta. Puoi scegliere tra un ciclamino da esterno, più resistente alle basse temperature e adatto come bordura nel giardino, oppure ciclamini in vaso da collocare sul balcone, sul terrazzo o da tenere in casa. In una pianta a fioritura invernale come il ciclamino, l’esposizione diretta del sole può causare danni. Se decidi di tenerlo in giardino, ti consiglio di piantarlo all’ombra di altra vegetazione, mentre se lo tieni in vaso è sempre meglio una zona fresca e a mezz’ombra. Il clima ideale è quello mite, cioè con temperature tra i 6° e 18°. Questa pianta è resistente al freddo, però bisogna fare attenzione alle gelate invernali.
Annaffiatura
In inverno la pianta necessità di una maggiore quantità di acqua rispetto al periodo estivo perchè è il periodo della fioritura. Il terreno va tenuto sempre sufficientemente umido ma sono da evitare i ristagni d’acqua perché possono far marcire il bulbo ed evitare di bagnare la chiona per non avere muffe. L’acqua va versata nel sottovaso, non al centro della pianta, in modo che essa possa da sola assorbire quella di cui ha bisogno. Nel periodo estivo il ciclamino non necessità di molta acqua poiché è fuori dal periodo vegetativo. Il fertilizzante deve essere somministrato ogni 15-20 giorni, insieme all’acqua dell’annaffiatura. Occorre aggiungere del potassio nel caso in cui la fioritura appaia difficoltosa. In primavera i ciclamini rallentano sempre più l’attività vegetativa che si fermerà totalmente in estate. A giugno le foglie ed i fiori secchi vanno rimossi immediatamente per evitare che facciano marcire tutta la pianta e che favoriscano l’attacco di parassiti.
Terriccio
Scegli un terriccio per piante acidofile perché il ciclamino predilige terreni acidi e ricchi di sostanze nutritive. Inoltre assicurati che il suolo sia ben drenato e utilizza un concime specifico per ciclamini.